La festa del lavoro... CHE NON C'E'!

Forse questo primo maggio sarà diverso. Forse non verrà ricordato solo per il concertone di Roma, o perchè ci si sveglia tardi la mattina e si fa la classica scampagnata con pic nic annesso...
Forse quest'anno c'è qualcosa da sottolineare e che non dovrà essere mai lasciata nell'oblio...
Sono 66 giorni che sull'isola dell'Asinara,in Sardegna, uomini lottano per salvare il loro posto di lavoro. Una protesta silenziosa e nobile, che lascia in bocca il sapore amaro della rabbia e nel corpo la carica e la voglia di lottare per fare in modo che questa situazione cambi subito...

E' il primo maggio, la festa dei lavoratori...
e chi il lavoro lo ha perso? Chi è in cassintegrazione? Chi è vittima di contrattini vergognosi da anni? Chi invece ha perso la speranza di trovarlo un lavoro?
Cosa succederà per queste persone?
Cambierà qualcosa o verrà istituita una "festa" anche per loro??
Chissà... io sono con loro, e voi?
Buon Primo Maggio...

4 commenti:

blog rione sanità ha detto...

mai caduti così in basso dal 2002. la disoccupazione ha raggiunto quasi il 9% degli italiani e a farne le spese sono soprattutto i giovani.
1° Maggio: Ricordati di santificare le feste.

FranciSole ha detto...

Ho letto che l'ASL NA1 non ha pagato lo stipendio agli infermieri questo mese... bel modo per festeggiare il 1 maggio!! Auguri... :-(

Luca da Reggio Emilia ha detto...

Non si può restare indifferenti verso quello che sta lacerando il nostro paese disgregandone il tessuto sociale. La disoccupazione e la precarietà sono due cose che vanno a braccetto, l'una legata all'altra, e sono la base per una "non-crescita"... E' grazie al precariato che i giovani non hanno la possibilità materiale di mettere su una famiglia, comprare una casa ed immaginare un futuro di indipendenza totale dalla famiglia di origine, vittime costantemente dell'imminente disoccupazione.
Che generazione sfortunata!

Fabrizio ha detto...

Il 1 Maggio i negozi erano aperti quasi ovunque... oramai è diventata una festa commerciale come tante altre...purtroppo...