::: Vacanze estive con... DELITTO :::

Anche quest’anno sono arrivate le tanto attese vacanze, e mentre pensiamo a scegliere la nostra meta rilassante ed i media si concentrano sui soliti scandali estivi e sui classici gossip da spiaggia, la nostra coscienza si trova a fare i conti con un problema ben più grande: l’abbandono degli animali. Un vero e proprio dramma sociale che si consuma quasi sempre nei mesi di giugno, luglio ed agosto e su cui l’Italia, il nostro bel paese “educato e civile”, vanta il triste primato. A chi, infatti, non è mai successo, andando in autostrada, di vedere i poveri resti di cagnolini o gattini investiti da automobili? Sono sicura che a tutti noi è capitato di assistere a questo triste spettacolo di morte. Ciò la dice lunga sulla vastità del fenomeno, da nord a sud, non si salva nessuno! Gli abbandoni in tutta Italia, infatti, ammontano a circa 60.000 nei tre mesi. Ciò equivale a 20.000 al mese, circa 650 cani abbandonati al giorno. Quindi significa che, nei tre mesi estivi, sul territorio nazionale, si assiste in media a circa 1 cane abbandonato ogni 2 minuti! Bisogna sottolineare che, purtroppo, una parte di questi animali muore subito dopo l’abbandono per denutrizione, per disidratazione o per avvelenamento. Ma, nel peggiore dei casi, vengono investiti dalle macchine in corsa causando gravissimi incidenti stradali. Basti pensare che negli ultimi dieci anni, nella sola rete autostradale, ci sono stati circa 40.000 incidenti d’auto causati da animali vaganti e che circa 200 persone hanno perso la vita!
Oggi l’abbandono di animali costituisce un reato penalmente perseguito ai sensi dell’art. 727 del codice penale così come modificato dalla legge n.189/2004.
Consegnare un animale alla strada non significa soltanto condannare a morte lui, ma anche mettere in grave pericolo le persone.


L'ABBANDONO DEGLI ANIMALI E' UN VERO E PROPRIO DELITTO!